I risparmiatori, da Vicenza, ad Arezzo, a Bari… si uniscono



Giornata storica oggi a Vicenza

Oggi, i due maggiori rappresentanti del Governo, i Vice-premier Salvini e Di Maio, si sono trovati assieme a Vicenza a parlare di banche e risparmiatori.
Tranquillizza averli visti affiatati e in sintonia in un argomento che a noi e al territorio sta così a cuore.
Attendiamo i prossimi passi iniziando dai decreti attuativi per dare poi inizio ai rimborsi, attendiamo inoltre un tavolo di conciliazione con Banca Intesa per i molti disagi che stiamo affrontando anche con lei… In caso contrario siamo pronti a inondarla di cause.



Ieri a Vicenza i risparmiatori di “Noi che credevamo…” … con Salvini… e Zaia

Con l’aiuto del Presidente Zaia, ieri a Vicenza abbiamo parlato nuovamente con il neo Ministro Salvini di banche e di risparmio.
Abbiamo convenuto sulla necessità di ristorare i cittadini azzerati dalle banche e che il fondo esistente, voluto da Baretta, dal PD e da qualche associazione compiacente, non rappresenta gli interessi dei risparmiatori per i troppi limiti di accesso e capienza.
Ci siamo lasciati con la promessa di vederci nuovamente a Roma non appena il Governo diventerà pienamente operativo…
Se ci deve essere risarcimento deve essere per tutti.
Ora abbiamo bisogno del sostegno leale di tutti i risparmiatori di buona volontà …

Associazione “noi che credevamo …”


Prendetevi un minuto e guardate

VI CHIEDO SOLO LA CORTESIA DI UN MINUTO… QUESTO VIDEO RACCONTA LA STORIA NOSTRA…. DELLA NOSTRA GENTE…. QUELLI IN PIAZZA PROTREBBERO ESSERE I NOSTRI GENITORI…ZII… NONNI… QUELLO PER CHE CERCANO DI DIFENDERE SONO LA LORO DIGNITÀ E I LORO RISPARMI…. E IL NOSTRO FUTURO….. GUARDATEVI DENTRO UN MINUTO E FATE GIRARE.. GRAZIE.
Luigi Ugone

https://youtu.be/dW-7D5N2H6E


Comunicato stampa del 28 giugno 2017

Un po’ di verità sul decreto del consiglio dei ministri sulle banche venete.

Con questo Decreto si svuotano 2 banche in difficoltà, Popolare di Vicenza e Veneto banca di tutto il capitale e l’attivo, impedendo ai cittadini che stavano facendo loro causa, di vedersi restituito il maltolto.

Avevamo, proprio in questi giorni, sentenze a noi favorevoli che stavano restituendoci dignità e risparmi e che stavano portando a galla la verità.

Questo Decreto congelerà e invaliderà ogni causa presente e futura annullando diritti Costituzionali e norme del Codice Civile.

Con questo Decreto si regalano 5 miliardi ad una banca privata a spese di tutti. Noi avevamo presentato alternative valide e credibili che insieme alle offerte di alcuni fondi sono state volontariamente ignorate.

Per questo motivo, venerdì 30 giugno a Vicenza alle ore 20:00 in piazza dei Signori, abbiamo organizzato una manifestazione dal titolo “CRIMINE POPOLARI VENETE”.

Questo governo ci ha pugnalato alle spalle lasciandoci senza diritti e senza dignità, ha fatto l’interesse di pochi a discapito di tutti.

CHIEDIAMO immediata sospensione del Decreto e un incontro con il Governo.

Se anche tu pensi che non si può continuare così, unisciti a noi venerdì 30 alle ore 20:00 in piazza dei signori a Vicenza. Per noi, per te, per il nostro futuro perché questa volta hanno toccato la fiducia dei risparmiatori. E cosa faranno la prossima volta?


Enable Notifications OK No thanks