In questa pagina iniziamo una specie di rassegna stampa, di informazioni, di commenti da cui cercheremo di cogliere e di farvi cogliere gli aspetti strani e comunque a noi poco chiari che girano attorno alla vicenda Banca Popolare di Vicenza e a tutta la storia del passato recente e dei giorni nostri che riguarda la bufera che alita vento di tempesta sopra una quindicina di banche italiane.
Innanzitutto chi sono queste banche:
Come riporta il Sole24Ore del 30 dicembre 2015 ( leggi su http://24o.it/XdH69 ):
Ecco qui le Top Fifteen, cioè le quindici sotto osservazione:
- Banca Carige
- Banca Monte dei Paschi di Siena
- Banco Popolare
- Banca Popolare dell’Emilia Romagna
- Banca Popolare di Milano
- Banca Popolare di Sondrio
- Banca Popolare di Vicenza
- Barclays Italia
- Credito Emiliano (era stato tolto insieme con il Creval e adesso rientra in lista)
- Iccrea Holding
- Intesa Sanpaolo
- Mediobanca
- Unicredit ( che proprio per questo non è credibile darà 1.5 miliardi a Popolare di Vicenza )
- Unione di Banche Italiane
- Veneto Banca
Come vedete ci sono nomi illustri.
Domanda:
se passa questo il menefreghismo politico o il falso interessamento della politica (si perché c’è anche questo!), se continuerà questo lo sport nazionale dello scaricabarile per il quale non è mai colpa di nessuno, dove potremo andare a mettere i nostri soldi di giorno per dormire poi sonni tranquilli di notte?