Mese: Maggio 2019

Basta giocare con le parole e gli equivoci con la Commissione Europea sui risparmiatori

Sotto riportiamo la lettera in originale, chiara e coerente, della Commissaria Vestager che oggi 28/05/2019, ci ribadisce come siano due i binari possibili di ristoro dei risparmiatori.

  1. giudicati da un arbitro indipendente (ACF o Consob), sul quale giudizio, sulla base del mis-selling, verrà risarcito il 100% riconosciuto dall’arbitro. Quindi non il 100% della perdita, ma del giudizio del mis-selling.
  2. D’altro canto, per venire incontro alle esigenze massive di perdite dei risparmiatori italiani, si è scelto di prendere una linea più morbida, rapida ed equa per tutti con una percentuale fissa che riguarda tutta platea dei risparmiatori.

Da questo si evince che la linea della normativa Europea non prevede il rimborso al 100% del danaro investito da parte dello Stato.

https://noichecredevamo.com/docs/2019_05_24_domanda_a_commissaria_Vestager.pdf

https://noichecredevamo.com/docs/2019_05_28_risposta_da_commissaria_Vestager.pdf


Audizioni leggere in aula a Mestre al processo BPVi che celano verità pesanti

In queste ore nell’aula bunker a Mestre al processo di Popolare di Vicenza sta passando buona parte della dirigenza responsabile di quello che è la messa in liquidazione e il fallimento della banca e l’azzeramento dei risparmi di migliaia di famiglie. Passerella di interrogatori che però, per quanto ci riguarda, non sta portando ad alcun dato significativo perché sta andando un po’ all’acqua di rose. La verità è che noi sono quattro anni che stiamo battagliando per riavere i nostri soldi, riavere i nostri diritti e capire che cosa è successo, battaglia che è continuata anche ieri quando siamo stati alla S.G.A. per definire alcune situazioni difficili e che riguardano il territorio e i crediti riscontrati con la banca e che adesso sono in gestione appunto alla S.G.A. e che stanno soffocando imprese e territorio. A questo punto di auguriamo che il processo vada a un ritmo più deciso e che si chiuda in tempi ragionevoli anche perché non vogliamo nemmeno prendere in considerazione l’idea di un possibile nulla di fatto. Questo penso sia inaccettabile per noi, per quello che ci è successo e per la storia di questo territorio. Quindi ci auguriamo veramente che il processo adesso vada avanti a spron battuto, a ritmi serrati e che si arrivi quanto prima a una conclusione degna di questo nome.


Domani, 22/5 incontro a Milano

Domani una delegazione della nostra associazione sarà ricevuta a Milano alla sede della società S.G.A. che gestisce parte del capitale e dei crediti nonché rapporti con i risparmiatori delle ex Popolari Venete per parlare di alcuni aspetti critici nella gestione dei crediti-debiti con la stessa…

Un’altro tassello per l’associazione più numerosa d’Italia a tutela dei risparmiatori delle famiglie delle imprese del territorio, nel segno della concretezza che ci contraddistingue.


La sintonia dei due Vice-Premier Salvini e Di Maio sui risparmiatori

Abbiamo incontrato questa mattina in provincia di Vicenza il Ministro Di Maio per parlare di risparmiatori e dei Decreti che ci riguardano sottoponendo a lui, così come al Ministro Salvini gli scorsi giorni a Vicenza, alcune criticità presenti. Entrambi i Vice-Premier si sono dimostrati sensibili alle criticità esposte e disponibili ad approfondire le possibilità di miglioria. Proprio oggi, infatti, il Ministro Di Maio ci ha rimandato a un ulteriore incontro per approfondire queste ed altre criticità tecniche da tenersi subito dopo le elezioni. Il tetto dei 100mila resta ancora lo scoglio da aggirare in attesa dell’OK dell’Europa ma anche limature si rendono per noi necessarie al fine di portare la visione di chi vive il territorio in alcuni aspetti tecnici per non lasciare indietro nessun risparmiatore.


A tutti i nostri associati costituti parte civile

A tutti i nostri associati costituiti parte civile. Aggiornamenti sul processo penale di Banca popolare di vicenza a Zonin e altri sulla base dell’ordinanza del Collegio penale del 21/03/2019, specifico che le parti civili costituite:

– sono state ammesse tutte, indistintamente, a prescindere dal momento di acquisto delle azioni, per il reato di aggiotaggio;

– sono state tutte escluse per il reato di ostacolo alla vigilanza;

– per il reato di falso in prospetto sono state ammesse solo le parti civili che avevano sottoscritto gli aumenti di capitale 2013 e 2014.

Noi continuiamo a lottare e informare… Voi se volete condividete per aiutarci…


Primo Decreto Attuativo… Primo passo

Recepiamo e leggiamo in queste ore il Decreto Attuativo sulle modalità di accesso per quanto riguarda il F.I.R., Fondo Indennizzo Risparmiatori.

Notiamo con favore che le limature che abbiamo chiesto nel secondo incontro avuto a Palazzo Chigi da noi e dal Coordinamento don Torta a Roma lo scorso 19 aprile, sono state in parte inserite.

Tra queste, importante l’apertura ai vecchi soci che c’è all’interno del Decreto mediante il riconoscimento del danno nelle tipizzazioni rispetto la concentrazione azionaria investita oltre il 50% e le false comunicazioni, apertura che va al di là del puro misselling che era stato approvato, ad occhi chiusi, dalle 17 associazioni in prima battuta nel primo incontro dell’8/4 sempre a Palazzo Chigi.

Inoltre avevamo chiesto che le tipizzazioni non fossero esclusive e vincolanti e così risulta dal Decreto Attuativo.

Tutto questo permetterà a molti risparmiatori storici e non ad arrivare di ricevere il 30% che il Fondo mette a disposizione.

L’unica nota che ci lascia ancora con il fiato sospeso sta nel fatto che il tetto per il forfettario rimane fermo ai 100.000€, probabilmente in attesa di risposta dell’Europa per l’innalzamento a 200.000€, risposta che speriamo arrivi nei prossimi giorni così da avere una operatività più completa del fondo rispetto ai risparmiatori delle Banche Venete.


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